La Lancia, in difficoltà economiche, raggiunge un accordo con la scuderia Ferrari, cedendogli auto e piloti. Castellotti giunge quinto a Zandvoort e terzo a Monza, ottenendo il terzo posto in classifica al termine della stagione. Nel 1956 conclude il campionato solamente al sesto posto, però sbaraglia gli avversari nella Mille Miglia e conquista il titolo di Campione d'Italia.